Un insegnante di trentacinque anni di San Gavino Monreale è finito in carcere con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una sua alunna di dodici anni. A far scattare le indagini e anche una perquisizione nella casa di Andrea Pusceddu, come riporta L’Unione Sarda, una denuncia presentata dai genitori della piccola alla polizia. L’alunna ha raccontato di aver ricevuto strane attenzioni da parte del professore. La vicenda è delicatissima, le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Cagliari Daniele Caria, supportato dagli agenti di squadra mobile e divisione anticrimine della questura e dai militari della compagnia dei carabinieri di San Gavino. Sono stati i carabinieri ad accompagnare l’uomo nel carcere di Uta, facendo seguito all’ordinanza di custodia cautelare in carcere richiesta dal pubblico ministero al giudice per le indagini preliminari.
L’inchiesta andrà avanti per avere un quadro chiaro della vicenda. Massimo riserbo sulla famiglia della giovanissima e anche sulla scuola che frequenta.











