Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home sardegna

Video e immagini girate in una classe in Sardegna e postate su Tik Tok: privacy violata

di Valeria Putzolu
16 Dicembre 2022
in sardegna, zapertura1

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Video e immagini girate in una classe in Sardegna e postate su Tik Tok: privacy violata
Video e immagini girate in classe e postate su Instagram e Tik Tok: “quasi” niente di strano se ciò non fosse accaduto in scuola elementare violando la privacy di insegnanti e compagni.
Il fatto è accaduto in un centro del Sud Sardegna, nessun dettaglio aggiuntivo sul luogo è possibile fornire per assicurare la massima riservatezza considerata l’età infantile dei protagonisti della vicenda.
Troppi cellulari tra le mani dei bimbi che, sebbene sia severamente vietato e insensato alla primaria, sono stati portati a scuola e, peggio ancora, utilizzati, scaltramente, all’insaputa delle maestre. Intente a spiegare le basi della grammatica e le semplici operazioni di matematica, uno o più alunni hanno girato video dove visi e voci, ben riconoscibili, sono poi finiti in rete. Sui social, precisamente. Un fatto gravissimo per quanto riguarda la privacy violata, ma, forse, ancor di più se si prende in considerazione la giovane età degli studenti.
Insegnanti e mamme, informate dei fatti, sono rimaste allibite, senza, quasi, parole, e commenti opportuni a riguardo.
Impossibile non riflettere sull’accaduto, una vicenda che, sicuramente, non è unica, purtroppo, nel suo genere e che deve imporre a una attenta e opportuna meditazione. Il Comune in questione, informato dei fatti, avvierà un percorso scolastico, come già in molti centri è già in corso, con i professionisti del settore, affinché si parli di internet, bullismo, cyberbullismo ai piccoli e ai grandi, insegnanti e genitori, per comprendere come comportarsi e relazionarsi con l’evolversi della tecnologia. Perché, volenti o nolenti, la direzione è questa: internet e social sono conosciuti e adoperati anche dai bambini. Sempre, o quasi, sotto stretto controllo degli adulti ma, a volte, qualche cosa potrebbe sfuggire ed è così che, tra una videochiamata e una chat, nozioni, scherzi e quant’altro di non consentito possono essere espressi e divulgati. Complice la pandemia che ha accelerato il percorso delle generazioni più giovani alla conoscenza dei dispositivi, oggi, la maggior parte di loro ne fa ancora uso. Bisogna solo cercare di valutare e, soprattutto, insegnare il modo corretto dell’uso del mondo virtuale. Tematiche non semplici da capire e affrontare ma che richiedono un lavoro di squadra tra genitori, insegnanti ed esperti. Mai sottovalutare, quindi, la problematica poiché la situazione, come in questo caso, potrebbe sfuggire di mano: riparare, poi, ai danni potrebbe essere un percorso lungo e difficile. Questo poiché un semplice video o una foto si possono ramificare in bullismo, cyberbullismo, esclusione dei bimbi che, magari, hanno raccontato, con l’ingenuità e l’inconsapevolezza che caratterizza la loro infanzia, l’accaduto ai genitori o ai docenti. Si possono, allora, innescare meccanismi che nella psiche infantile, già provata dagli anni dell’isolamento sociale a causa delle restrizioni legate al covid, creerebbero tristezza, ansia, angoscia di essere esclusi dal gruppo, fragilità emotive.
Insomma, manuali alla mano sull’argomento rimanderebbero a veri e propri corsi di pedagogia e psicologia, che, sostanzialmente si potrebbero riassumere con un’unica raccomandazione: più vigilanza e controllo dei propri figli, anche quelli più piccoli.
Un rebus, un vero e proprio rompicapo soprattutto per i genitori ma anche per gli insegnanti che devono adottare le giuste parole e gli atteggiamenti più opportuni per informare, anche gli studenti più giovani, alle conseguenze negative che un uso improprio di internet e social possono recare.
Previous Post

Nei culurgiones all’acqua di pecorino tutto l’amore per la Sardegna: Antonio vola a Masterchef

Next Post

Incidente sulla 131: morte 4 mucche, 4 feriti e 7 auto coinvolte

Articoli correlati

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

EroCaddeo conquista il secondo posto ad XFactor: la Sardegna in festa con lui

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Capoterra, crolla un pezzo di tapparella a Frutti d’Oro: allarme dai genitori

Next Post
Incidente sulla 131: morte 4 mucche, 4 feriti e 7 auto coinvolte

Incidente sulla 131: morte 4 mucche, 4 feriti e 7 auto coinvolte

ULTIME NOTIZIE

La sanità sfascia ancora il campo largo in Sardegna, il Pd dopo Todde dichiara guerra a Bartolazzi

Sardegna, via anche Bartolazzi: alla Todde dopo l’Agricoltura Todde anche la Sanità

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025