Vallermosa – Ladri scatenati di statuine del presepe: diverse le segnalazioni da parte dei residenti, “mancano la Madonna, San Giuseppe, il bue, l’asinello e Gesù Bambino, praticamente la capanna è vuota”. L’ultimo furto risale a ieri, in via La Pace. Non solo: anche mozziconi spenti sui pupazzi natalizi, “si cade troppo in basso con questi comportamenti”. Quest’anno i vallermosesi si sono davvero superati: ben 45 presepi sono stati allestiti nelle strade e piazze del paese, “dai più piccini ai più grandi, tutti da ammirare” aveva esposto il comune prima di Natale: un omaggio a tutti, come segno di festa, la rappresentazione della Natività con tutti i protagonisti, dalle pecorelle ai ruscelli, ogni dettaglio non è stato lasciato al caso. Ma in più di una occasione, purtroppo, sono stati fatti sparire i personaggi, svuotando la rappresentazione e ingombrandola con un gesto condannato da tutta la comunità. Irrisorio il valore economico, assai importante, invece, quello morale: un dono per tutti violato, “i presepi sono un simbolo da rispettare” hanno espresso più residenti. Intanto le festività oramai sono quasi giunte al termine, rimane l’amarezza per quanto accaduto ma la volontà di non sottomersi a chi ha osato tanto, con la promessa, per il nuovo anno, di fare ancor più di quanto mostrato in queste settimane.