Doveva essere una vacanza natalizia da trascorrere al caldo in famiglia per una famiglia friulana, arrivata a Marsa Alam, Alpitour lo scorso 2 gennaio. Mattia Cossettini, un bimbo di 9 anni, è nel resort Villaggio Bravo con mamma Alessandra e papà Marco. Dopo 3 giorni dall’arrivo, durante una gita in barca, Mattia inizia a lamentare dolore alla testa, disturbo curato dal medico del resort con flebo e farmaci. Ma il piccolo Mattia non migliora e i genitori decidono di portarlo in ospedale dove purtroppo muore alcune ore dopo. Stando alle prime informazioni, si pensa che il bimbo possa essere deceduto a causa di un’emorragia cerebrale. Le autorità egiziane hanno deciso a tal proposito di aprire un’inchiesta per capire cosa sia accaduto a Mattia. I genitori del piccolo vogliono capire se il tempo che si sarebbe perso per intervenire sia stato determinante per la sorte di Mattia. “Non sappiamo esattamente cosa sia successo, siamo in attesa di capirne di più: mio figlio ha sempre avuto una salute di ferro. Era un bimbo pieno di vita, recentemente l’avevano candidato al Consiglio comunale dei ragazzi, era molto orgoglioso”, ha detto al Corriere della Sera papà Marco. “Io posso solo dire che mio figlio stava benissimo fino a quando è svenuto. Comunque questo è un ospedale per modo di dire, si è perso un bel pò di tempo a intervenire”