Un fiume di commenti di cordoglio, pieni di tristezza e amarezza, per la morte improvvisa di Renzo Corona, l’agricoltore 65enne rimasto ucciso nelle campagne di Sestu mentre stava lavorando. La sua salma è già stata restituita ai familiari, la dinamica dell’incidente mortale è chiara: Corona è stato investito da un suo collega che era alla guida di un furgone.Una tragica fatalità, inutili i soccorsi del 118. La notizia della morte dell’uomo ha subito fatto il giro del paese, e molti sono i messaggi di addio lasciati sia sui gruppi Facebook di Sestu sia sulle bacheche dei parenti di Renzo Corona.
“Buon viaggio zio”, così scrive uno dei nipoti, pubblicando una foto di Corona. altre parole molto toccanti arrivano da Joele Piga e da suo padre Antonino, entrambi conoscevano Renzo Corona, e avevano lavorato insieme a lui per anni all’interno della cooperativa OrtoSestu: “Renzo era un grande lavoratore, sempre pronto alla battuta e dotato di una simpatia fuori dal comune. Era una persona solare, semplicemente”, spiegano padre e figlio, “da qualche anno aveva deciso di lasciare la cooperativa ma per le vie del paese capitava di incontrarci spesso. Una persona buona e umile come lui mancherà sicuramente a tutti”.












