Il Piano del Verde slitta a data da definirsi: la minoranza ostacola il progetto che mira a riqualificare la città dal punto di vista ambientale. Amarezza da parte dell’assessore di competenza Roberta Argiolas: “Il risultato raggiunto è una ingiustificata dilatazione dei tempi a discapito della nostra comunità ancora una volta tenuta in ostaggio dal Presidente del Consiglio e pochi consiglieri che male interpretano la loro funzione e sperano che questi espedienti possano danneggiare questa maggioranza e non Sestu nella sua interezza”. Presente da oltre un anno nei cassetti comunali, il mega progetto di alberi, decoro urbano e nuovi punti di incontro tutti green deve superare un nuovo ostacolo lungo il suo cammino: due giorni fa si è riunita la Commissione “Disciplina del Territorio e Tutela dell’Ambiente” per discutere e votare il Piano del Verde che, più di un anno fa è stato illustrato pubblicamente alla popolazione, a tutto il Consiglio Comunale, compreso il Presidente del Consiglio che da allora ha a disposizione anche tutti i documenti.
Alcuni consiglieri di minoranza, difendendo le presunte prerogative del Presidente del Consiglio, hanno contestato il fatto che quest’ultimo non avesse avuto il tempo di valutare il punto all’ordine del giorno e non avesse dato il suo assenso alla trattazione.
Con tale “pretesto”, è bene sottolineare che il Presidente della Commissione “convoca e preside la Commissione, fissando la data delle adunanze e gli argomenti da trattare in ciascuna di esse” come espressamente stabilito dal Regolamento del Consiglio Comunale”, Presidente del Consiglio e opposizione hanno scelto di non discutere di un fondamentale strumento di programmazione quale è il Piano del Verde.
Nonostante l’intervento del Segretario Comunale, che ha cercato di mediare tra le due posizioni per consentire il regolare svolgimento dei lavori della commissione, dopo una lunga sospensione, è stato comunicato il rinvio della trattazione dello specifico punto ad una seduta in data da definirsi.
Ad oltre un anno dalla mancata costituzione della Commissione “Statuto e Regolamenti”, sembrerebbe che l’opposizione sia più che attenta a “cogliere in fallo” tecnici e politici. “Continuerò a lavorare quotidianamente per realizzare gli impegni presi certa che non ci sarà miglior smentita all’insipienza di questa opposizione del raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati, compreso il Piano del Verde e il Regolamento.”











