Scontro sul nuovo tariffario della sanità, Giuseppe Frau replica alla Lega: “Pessimo è il sistema ideato dal governo Meloni”. La risposta del vice presidente del consiglio regionale: “C’e’ da rimanere stupefatti nel leggere le dichiarazioni di alcuni esponenti del centrodestra in Sardegna rispetto all’entrata in vigore del nuovo nomenclatore tariffario per le prestazioni specialistiche ambulatoriali. Si lanciano in roboanti e vibranti proteste contro una delibera della Giunta regionale del 30 dicembre dove viene approvato, in via del tutto provvisoria, un tariffario ponte in attesa di quello definitivo regionale. Si dimenticano i colleghi di dire che il loro governo nazionale, il governo Meloni, ha introdotto dal 1 gennaio un tariffario che è molto ma molto peggiore di quello sardo e che tutte le regioni protestano per tariffe inique che vanno a pesare sia sugli erogatori che sui pazienti. La Sardegna ha scelto un’altra strada, autonoma, non adeguarsi al pessimo tariffario nazionale, e con la costituzione delle commissioni paritetiche tra parte pubblica e privata convenzionata si lavorerà in poche settimane per avere un tariffario in linea con le esigenze degli operatori e soprattutto dei pazienti. E’ evidente a tutti che vi sono molte criticità in questa fase di passaggio e che stiamo tutti lavorando senza sosta per superarle nel più breve tempo possibile, ma è veramente ridicolo che la destra strumentalizzi un problema di cui sono proprio loro la causa, con le decisioni disastrose assunte a livello nazionale”, conclude Giuseppe Frau che è anche componente della commissione sanità.