Proprio nei giorni seguenti alla decadenza della governatrice, la doccia fredda per i sardi: sino almeno a tutto febbraio spese lititate della Regione, solo in dodicesimi senza poter finanziare progetti importanti. Intanto clamoroso stop degli uffici ai bonus sanitari dell’assessore Manca. La situazione in Sardegna è paradossale: una governatrice dichiarata decaduta che va avanti ma una maggioranza che non riesce neanche ad approvare la manovra finanziaria, con due mesi dell’anno già bruciati con l’esercizio provvisorio. La seconda delusione per il centrosinistra arriva dagli uffici comunali, che al momento hanno clamorosamente respinto la delibera da dieci milioni di euro dell’assessora Desiree Manca sui nuovi bonus sanitari, che erano stati annunciati con grande enfasi e sarebbero stati destinati per le prestazioni sanitarie importanti e urgenti a chi ha un reddito sotto i diecimila euro. Un incredibile doppio scivolone per il M5S alla guida della Regione.