Lacrime a Sanluri per la morte del veterinario Marcello Lampis. Cinquant’anni, appassionato del suo lavoro, nell’ambulatorio gestito insieme alla moglie Maristella Tinti ha curato e salvato centinaia di cani e gatti. È morto in casa, stroncato da un male che si era presentato nella sua vita relativamente da poco tempo: “E che se l’è portato via in poco tempo”, aggiunge, commosso, il sindaco Alberto Urpi: “Sapevamo che stesse male, nessuno poteva però immaginarsi che se ne sarebbe andato via così presto”. E, infatti, sui social sono centinaia i messaggi di cordoglio e di incredulità dei tanti padroni di animali che sono passati per il suo ambulatorio. C’è chi arrivava addirittura da Cagliari per affidare il proprio micio o il proprio cagnolino alle cure di Lampis. E lui, su Facebook, ha pubblicato tantissime foto di piccoli pelosetti curati e, in vari casi, strappati alla morte.
“Marcello era un veterinario conosciutissimo e tanto apprezzato da tutti poiché si è sempre contraddistinto per la sua amorevole gentilezza, estrema bravura, tanta professionalità, disponibilità, sensibilità e umiltà, senza mai tralasciare quella sana ironia necessaria nelle diverse situazioni. Oggi piangiamo un grande veterinario ma soprattutto un grande uomo ben voluto da tutti”, questo il ricordo, toccante, pubblicato in vari gruppi Fb di Sanluri e, anche, di San Gavino Monreale.











