Travolto e ucciso da un’auto mentre stava attraversando in via Riva di Ponente poco dopo le 5. Così è morto Pierpaolo Muscas, 50 anni, di Cagliari, pescatore molto conosciuto. È lui la vittima dell’ennesimo incidente mortale alle porte della città, in un tratto di strada definito, da molti, “maledetto”. Lavorava a bordo di un peschereccio, Muscas, ed era conosciuto anche all’interno del mercato ittico. Il dramma è avvenuto praticamente poco prima dell’alba. Un testimone racconta, alla nostra redazione, di aver sentito un forte botto, poi l’arrivo dei soccorsi, che purtroppo si sono rivelati inutili. Le indagini da parte della polizia Municipale per ricostruire l’esatta dinamica vanno avanti, l’automobilista, stando a quanto trapela, si è subito fermato per soccorrere il cinquantenne, insieme ad alcuni passanti. Sui social sono già tanti i messaggi di cordoglio per Pierpaolo Muscas, chiamato da tutti “zio Paolo”.
Una delle sorelle, Daniela, scrive su Facebook: “Non ci posso credere che sei morto, che sei volato in cielo. Che vita ingiusta, rip in pace fratellino Paolo Muscas. Ora sei con mamma”. Un altro commento di cordoglio arriva da Omar P.: “”Ciao zio Paolo, fai buon viaggio”. Un altro ricordo toccante, con tanto di foto, arriva da Maurizio O.: “Ti conosco da quando ero un bambino, ancora non riesco a crederci. Eri una brava persona, un bravo papà e un uomo dal cuore d’oro. Eri un grande uomo e lo sarai sempre nel mio cuore. Ti immagino ora, sopra la tua amata barca, in mezzo al mare, facendo il tuo viaggio”. Sono numerosi i video postati dallo stesso Pierpaolo Muscas sulla sua bacheca Facebook dove lo si vede intento a pescare e a raccontare le sue giornate di lavoro.










