“Limitazioni della velocità”: questa la supplica da parte del primo cittadino Stefano Anni. Accertamenti ancora in corso per il sinistro avvenuto durante la notte tra Serrenti e Nuraminis, alcuni operai sono stati investiti durante il lavoro per l’ammodernamento della statale che collega Cagliari al Nord dell’isola. Non si conoscono ancora i dettagli del sinistro e le cause ma la preoccupazione cresce tra chi deve percorrere l’arteria, in alcuni tratti interessata da cantieri, e gli amministratori che da tempo segnalano il problema della velocità sostenuta con la quale si percorre la strada. Soprattutto nei punti più critici, come quello nel territorio di Nuraminis, per i lavori di ammodernamento e di adeguamento nel tratto compreso tra il km 23+885 al km 32+412. Incrocio a raso Nuraminis tra S.S. 131 e S.P. 33/Villagreca. “Considerato che a seguito dei lavori di ricostruzione dell’opera d’arte di scavalco dell’attuale S.S.131 “Carlo Felice” al km 27+500 si è riscontrato un incremento importante nell’utilizzo dei due incroci a raso nella S.S. 131 sia per immissione nel centro abitato di Nuraminis /S.P. 33 che nel tratto di ingresso per la frazione di Villagreca” si legge nella nota inviata ad Anas nemmeno un mese fa e firmata da Anni. “Constatato che l’elevata velocità dei veicoli che percorrono il tratto compreso tra i due incroci rende difficoltoso e pericoloso l’attraversamento della S.S.131; Atteso che sarebbe auspicabile provvedere tempestivamente con azioni volte al rallentamento del traffico veicolare al fine di scongiurare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità; si chiede di valutare con estrema urgenza limitazioni della velocità nel tratto della S.S.131 in cui insistono gli incroci a raso nel territorio del comune di Nuraminis anche attraverso apposizione di segnaletica indicativa e qualsivoglia strumento (anche bande sonore) che possa aiutare al rallentamento del traffico veicolare”. Una richiesta di intervento al fine di scongiurare altre croci, l’asfalto, macchiato di sangue, conta già molte vittime e, dove manca la prudenza degli automobilisti, si chiedono misure straordinarie per evitare altri incidenti.