La decisione è giunta questa mattina da parte della Procura di Milano. I due notissimi architetti Stefano Boeri e Cino Zucchi sono indagati per turbativa d’asta: richiesti per entrambi gli arresti domiciliari. I fatti sono legati al concorso di progettazione internazionale per la realizzazione della nuova Beic, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura. Un progetto importantissimo la cui realizzazione è programmata per il prossimo anno a Milano. La richiesta da parte della Procura milanese non sarà convalidata prima del prossimo 4 febbraio, quando ci sarà il primo interrogatorio con i magistrati.
Non si è fatta attendere la reazione dell’archistar Boeri, che si è detto “turbato”: “Attendo con fiducia l’incontro con il Giudice per le indagini preliminari, allo scopo di poter finalmente chiarire la mia posizione”.