E’ la settimana della verità per la politica sarda: giovedì prossimo ci sarà la prima udienza in tribunale contro l’ordinanza dei giudici della corte d’appello che hanno dichiarato decaduta la presidente dei 5 stelle Alessandra Todde per irregolarità nelle spese elettorali lo scorso 3 gennaio. Ingiunzione a cui è seguito il ricorso della presidente, supportato da quelli di Pd e 5 stelle, e il ricorso sul conflitto di attribuzioni con lo Stato, per stabilire se la legge nazionale può avere prevalenza su quella regionale o se invece sia stata in qualche modo violata l’autonomia della Sardegna.
La maggioranza del Campo Largo prova intanto a blindarsi: stamattina vertice con i consiglieri regionali e il presidente Comandini, anche con l’obiettivo di fare un primo tagliando alla finanziaria da 10 miliardi in arrivo nell’aula di via Roma.