“Poteri occulti? No, incapacità palese”. Così Ugo Cappellacci, deputato e responsabile del dipartimento nazionale insularità di Forza Italia commenta le ‘delirante teoria del complotto’ del Movimento Cinquestelle sul caso Todde. “Come si fa a dire – domanda Cappellacci che immaginari poteri forti vicini al centro-destra sarebbero infastiditi da azioni portate avanti in passato dallo stesso centro-destra e sulle quali ora Todde rivendica meriti che non ha? E’ del 2012, ovvero della mia Presidenza e con la nostra coalizione alla guida della Sardegna, la legge n. 16 che prevede cha Sardegna conservi la titolarità di tutte le concessioni scadute che utilizzino impianti inseriti nel sistema idrico multisettoriale regionale, che rappresenta un pilastro della battaglia in questa materia. Una battaglia che ha visto l’impegno anche di altre Giunte. Proprio quella attuale invece non ha recitato nessun ruolo. Allo stesso modo, tutte le Giunte si sono opposte al deposito di scorie radioattive nell’isola, la nostra addirittura sostenendo apertamente un referendum. Non risulta che l’attuale Presidente della Regione abbia mai aperto bocca sul tema quando faceva parte della compagine di Governo, a Roma. Non si comprende a chi possa dare fastidio una Giunta incapace di approvare la Finanziaria, che ha ridotto in briciole la continuità aerea, che non ha una linea condivisa con la sua maggioranza su temi cruciali come la Sanità. Sono tanto impreparati che dopo 10 mesi sono ancora fermi al capitolo sui meccanismi e le spese elettorali. Speriamo che si sbrighino – ha concluso Cappellacci- così inizieranno a studiare il resto”.