Capoterra, fogne ko e liquami anche dentro casa: in via Colombo da un anno e mezzo si combatte contro puzza e blatte. “L’autospurgo interviene ma la fogna è rotta e lo sversamento è pressoché continuo”. Una critica situazione dal punto di vista igienico sanitario che mette in seria difficoltà gli abitanti della via costretti, ogni giorno, a dover fare i conti con lo sversamento fognario che, dalla strada, oramai ha raggiunto anche l’interno delle abitazioni. Le conseguenze? Le fughe delle mattonelle sono bagnate, l’intonaco delle pareti risente per l’umidità senza contare i fastidiosi insetti che, oramai, proliferano abbondantemente. Un odore nauseabondo, inoltre, filtra dentro le narici anche quando si dorme, “la mia stanza da letto si affaccia proprio alla strada” spiega una cittadina. Le segnalazioni? “Tantissime, l’ultima stamattina. Abbanoa interviene, adotta soluzioni tampone ma la fogna è rotta e i liquami fuoriescono in continuazione”. Non solo: polizia municipale e Comune hanno effettuato diversi sopralluoghi e compilato i rapporti in merito al caso, ma la competenza pratica spetta ad Abbanoa. Una situazione che interessa anche altre zone della cittadina, proprio ieri il sindaco Beniamino Garau ha comunicato che “alla firma del passaggio nella gestione della rete ad Abbanoa quest’ultima assunse l’impegno di provvedere alla messa in sicurezza della linea fognaria e idrica (17.000.000).
In questi giorni abbiamo avuto prova della fragilità delle nostre linee fognarie soprattutto nella zona compresa tra via Diaz e Via Mazzini.
I lavori sulla nuova linea fognaria proseguiranno da lunedì sulla via Mazzini, lavori che dureranno 5 mesi circa suddivisi in lotti per garantire meno disagi ai cittadini e alla viabilità”.
Intanto anche i residenti di via Colombo, soprattutto nel tratto dei numeri civici 19-21, attendono l’intervento risolutivo per mettere fine ai tanti disagi legati a una fogna colabrodo che ha seriamente intaccato la qualità della vita di chi abita nella via.