Nuovi parcheggi a spina di pesce, “inizieremo presto a tracciarli”, il famigerato parcheggio regionale che serve l’assessorato dell’Ambiente da aprire la sera e poi animazione e ancora animazione per provare a riportare in vita viale Trieste, moribonda se non defunta già da mesi per la grande fuga di commercianti e gestori di locali. Fatali, come purtroppo è ormai tristemente noto, i cantieri che hanno intrappolato una delle strade più importanti della città condannandola a un destino infelice.
“Servono oggettivamente stalli di parcheggio, preferibilmente in struttura, come quelli relativi ai parcheggi di proprietà della Regione” dice Zedda. “Abbiamo aperto via Cesare Battisti e quindi, anche usando i mezzi pubblici, si può raggiungere facilmente il centro storico. Ma la via deve essere animata: era prevedibile che una riqualificazione di questo tipo in una strada con una forte presenza di attività commerciali e artigianali avrebbe comportato difficoltà per molte imprese”.
Un altro tema caldo riguarda la fine dei cantieri di via Roma. “Siamo in attesa dell’apertura del tratto con maggiori interferenze archeologiche. Una volta risolti quei problemi, il cantiere andrà ancora più spedito. Abbiamo chiesto all’impresa di accelerare e la società si è resa disponibile” spiega il primo cittadino.
Che sottolinea l’importanza di una città più integrata. “Dobbiamo riprendere i lavori interrotti e connettere i luoghi che abbiamo già riqualificato ma che restano separati. Un esempio è il collegamento tra Sant’Elia e il resto della città. Così come Piazza Granatieri di Sardegna e le aree verdi, che vanno collegate in un unico sistema urbano. Un altro nodo cruciale è il simbolo della città, l’Anfiteatro Romano, che potrebbe essere connesso all’Orto Botanico e al Parco dell’Ospedale Civile”.
Infine, il tema dello stadio del Cagliari, sia per quanto riguarda la demolizione della vecchia struttura sia per il nuovo impianto. “Siamo in attesa della conclusione della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), così da poter avere il progetto immediatamente disponibile per la gara d’appalto”, assicura Zedda.