Il Comune accelera per concludere il trasloco del mercato di San Benedetto nella sede provvisoria di piazza Nazzari entro gennaio. “Stanno tutti lavorando a questo obiettivo”, fanno sapere dallo staff della giunta precisando però che “il mercato è aperto e pertanto cittadine e cittadini possono ancora andare a fare la spesa a San Benedetto”.
Cresce intanto la preoccupazione dei commercianti per questo salto nel buio a lungo rimandato ma ora non più evitabile: il timore è quello ovviamente di perdere clienti, scoraggiati anche dalla diminuzione dei parcheggi a disposizione. Ma i lavori nell’attuale struttura sono urgenti, necessari e non più rinviabili, e punteranno molto sull’accessibilità e sulla funzionalità, risolvendo i problemi storici dell’attuale mercato.
È stato rivisto completamente il sistema della logistica per gli operatori e migliorata l’accessibilità, con l’eliminazione delle barriere architettoniche.
L’area di vendita si svilupperà su due livelli, serviti da diversi ascensori. La struttura sarà dotata di una copertura con fotovoltaico, che copre il terzo livello, che verrà messo a disposizione per iniziative e attività legate alla vita del mercato.
Nel progetto esecutivo si è tenuto conto di diversi suggerimenti degli operatori che più di chiunque altro conoscono i bisogni di una struttura complessa e identitaria che andrà sempre più valorizzata, senza snaturare la sua storicità.
E se nel nuovo mercato arriveranno due cartolerie, unica novità, sembra invece tramontare l’idea di ristoranti interni come nei più moderni mercati europei.