Botti di Capodanno , divertirsi ma in sicurezza.
“La sicurezza è la prima cosa che conta – dichiara Massimo Zedda -. “Invito cittadine e cittadini a festeggiare il nuovo anno nel rispetto reciproco. Tutelare le altre persone e gli animali è prioritario, per questo esorto a non utilizzare botti e fuochi d’artificio che potrebbero causare un rischio e un pericolo per tutte e tutti”.
Il primo cittadino di Cagliari invita al divertimento responsabile e alla prudenza nel corso dei festeggiamenti per le festività e in particolare durante il Capodanno.
Il Sindaco rimanda al regolamento di Sicurezza e polizia urbana per ciò che è consentito e ciò che non lo è, rinnovando gli auguri di buone feste al personale comunale, a cittadine e cittadini di Cagliari e della Città Metropolitana.
Il regolamento di sicurezza e polizia urbana di Cagliari disciplina i comportamenti e le attività a diverso titolo che possono danneggiare e creare disturbo alla collettività e ai beni pubblici e privati, a tutela della convivenza civile, con particolare riguardo ai soggetti deboli, agli anziani e ai bambini.Parlando di Capodanno facciamo riferimento a 3 articoli:
L’articolo 14 vieta, salvo quanto previsto dalle norme di pubblica sicurezza e per la prevenzione di incendi, detenere nelle abitazioni, nei negozi e nelle botteghe materie liquide, solide o gassose facilmente infiammabili, in quantità superiore a quella d’uso corrente per fini domestici, per il tipo di locale o dell’esercizio. Fatta eccezione per quanto previsto da altre norme di legge il sindaco, con apposita ordinanza, potrà vietare o stabilire le modalità per la detenzione e il deposito di materiali combustibili solidi, liquidi o gassosi anche in luoghi privati.
L’articolo 9, riguardante il consumo di alcolici afferma che: è vietato cedere a qualunque titolo bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ai minori di diciotto anni. In alcune aree del Comune, dalle ore 22.00 alle ore 06.00 di ogni giorno è vietato consumare e/o detenere in luogo pubblico, al fine del consumo, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, indipendentemente dal tipo di contenitore utilizzato, con esclusione del consumo effettuato negli spazi concessi agli esercizi di somministrazione presenti e in occasione di eventi pubblici a ciò autorizzati. La violazione è punibile con sanzione amministrativa. L’abbandono di bottiglie, lattine, bicchieri di qualsiasi materiale e/o contenitori di qualsiasi genere è vietato e sanzionato.
L’articolo 13 tratta il materiale esplosivo. Per la sicurezza pubblica, è vietato l’utilizzo di materiali esplodenti e pirotecnici, seppure omologati, in presenza di persone e animali, nonché a una distanza inferiore ai 200 metri da cliniche, ospedali, case di cura, scuole, ambiti condominiali, luoghi pubblici e privati aperti al pubblico, siti di interesse comunitario, aree naturalistiche e oasi protette, giardini, spazi verdi e pubblici destinati ad animali d’affezione.