Consigliera di minoranza, da anni in prima fila anche per la tutela dell’ambiente, ha proposto, e ottenuto, di eliminare la plastica dai banchi dell’aula. “È una mia battaglia iniziata 5 anni fa durante la scorsa amministrazione, sempre dai banchi della minoranza anche in questa consiliatura fin dal primo consiglio ho continuato a chiedere di non usare più le bottigliette d’acqua ma la borraccia, perché sono importanti i fatti per essere politici credibili, non possiamo parlare di ambiente, ecosostenibilità e riciclo se poi nei fatti non facciamo ciò che diciamo. Chiesi, quindi, di eliminare la plastica facendo installare casette dell’acqua e fontanelle in punti strategici del paese, ma bisognava partire da noi, dal consiglio comunale eliminando la plastica. Non nascondo una grande soddisfazione personale” spiega Stara.
Una importante novità, insomma, un piccolo ma significativo gesto al fine di curare l’ambiente sofferente che ci circonda. “Sono davvero felice del risultato di questa battaglia. Ridurre il consumo degli imballaggi è la risposta necessaria, nonché alla portata di tutti, per rendere coerentemente concreta la sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente. Ma anche per contenere la spesa che il Comune deve sostenere annualmente. Ringrazio il Presidente del Consiglio comunale per aver preso tale decisione, a beneficio del buon esempio e del buonsenso”.











