Non solo Cagliari ma tanti, troppi, sono i territori dove un angolo riparato diventa un rifugio di emergenza per chi si trova in estrema difficoltà: in questi giorni in cui il gran caldo ha messo a dura prova la resistenza fisica di centinaia di migliaia di persone, per i senza tetto è stato ancora più difficile ed è così che, a chi si prodiga per fornire aiuto e assistenza, la richiesta più comune è stata quella di ricevere acqua da bere, per dissetarsi e cercare di superare la forte ondata di calore. A raccontare l’esigenza è “Giulia e i suoi Amici”, una organizzazione di beneficenza che opera nel volontariato a favore delle persone meno fortunate: “Oggi con la mia amica Laura abbiamo distribuito abbigliamento e alimenti a varie famiglie e ad alcuni dei ragazzi in strada, l’acqua è la cosa più richiesta, ci hanno chiesto scarpe da donna n 39 e 40, detersivi e alcune cose per l’igiene personale. Martedì il nostro gruppo sarà attivo per una cena organizzata dalle carissime amiche di Serri”.











