I numeri del 2024 parlano chiaro e testimoniano la massima attenzione dell’Amministrazione comunale quartese per il benessere animale. Dalle microchippature alle sterilizzazioni, sino alle adozioni, rivolte alle associazioni e ai privati: è stato un anno ricco di iniziative, e l’intenzione di certo non è quella di fermarsi qui. Ormai da anni a Quartu il Comune porta avanti un progetto composito di tutela animale che include diverse iniziative, volte sia a soccorrere e aiutare gli animali in difficoltà, sia a sensibilizzare la cittadinanza contro gli abbandoni e a favore delle adozioni, ma anche riguardo alcuni accorgimenti in merito alla gestione degli stessi, in primis la microchippatura e l’iscrizione all’anagrafe canina, affinché sia più semplice e rapida l’identificazione.
Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato una delibera per il proseguo della campagna di sterilizzazione e monitoraggio su cani e gatti di proprietà, pastorali e colonie feline non riconosciute, in continuità con i progetti già realizzati nell’anno corrente. La sovvenzione all’Associazione di volontariato ‘Effetto Palla ODV’, a totale copertura, si pone l’obiettivo principale della diminuzione del fenomeno del randagismo. D’altronde i risultati dell’anno 2024 sono stati indubbiamente importanti: ben 68 le cagne sterilizzate, tra quelle di proprietà e quelle degli ovili, mentre 92 è il dato relative alle gatte, includendo quelle domestiche e altre facenti parte delle colonie feline non registrate. Un impegno costante che sta cambiando la cultura cittadina: nuove richieste sono infatti già state presentate dai residenti, che verranno presto ricontattati dagli stessi volontari per fissare un appuntamento e contribuire così ad elevare ulteriormente il numero di amici a quattro zampe presi in carico, in quello che sarà il quarto anno del progetto. Ottimi riscontri anche sul fronte delle microchippature: le due giornate dedicate, una in Primavera al Parco Parodi e l’altra in Autunno al Parco Matteotti, hanno interessato complessivamente 100 animali, che sono ora iscritti nell’Anagrafe canina cittadina, con tutti i vantaggi che ne conseguono, in primis poter essere rintracciati rapidamente in caso di smarrimento. E poi c’è il capitolo adozioni. Dal canile Shardana, che ospita gli animali trovati a vagabondare sul territorio comunale, hanno ‘levato le tende’ 31 animali grazie al progetto rivolto alle associazioni “Adotta un cane dal canile”, altra iniziativa studiata e portata avanti dall’Amministrazione comunale per dare concretamente un’altra possibilità a tanti ‘pelosetti’ sfortunati. Molti altri sono stati scelti dalle rispettive famiglie grazie al lavoro della stessa società che gestisce il canile.
Anche in questo caso il Comune intende proseguire sulla strada tracciata, allargando la campagna di adozioni ai privati con ulteriori incentivi, ma sempre con la massima attenzione per il benessere animale. Si rende perciò sempre urgente sensibilizzare la cittadinanza sulle differenze tra la vita nei canili e nei rifugi, nei quali restano spesso quasi invisibili, e quella all’interno di una casa privata, con una famiglia capace di ricambiare le emozioni trasmesse. “L’impegno in occasione dell’emergenza relativa ai 223 cani di Santu Lianu è stato il culmine di un lavoro costante, un’attenzione che il Comune ha garantito da appena si è insediato in via Porcu – dichiara il Sindaco Graziano Milia -. Proseguiremo su questa strada con nuovi investimenti anche nel 2025, sia riguardo le sterilizzazioni che in merito alle adozioni e alle giornate di microchip. Gli animali sono esseri senzienti, e in quanto tali possono provare sia dolore che gioia. Una società civile deve salvaguardarne la salute, con riferimento sia allo stato fisico che a quello psicologico”. A tutela degli animali, oltre che dei cittadini ovviamente, anche quest’anno il Primo Cittadino, in concomitanza con le festività natalizie, ha vietato sul territorio cittadino l’esplosione di petarci e altri giochi pirici. Il fragore dei botti, infatti, non solo provoca spavento, in relazione alla loro estrema sensibilità uditiva, ma li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli anche al rischio di smarrimento e investimento. Contestualmente, sempre in soccorso agli amici a 4 zampe, i proprietari sono invitati a tenerli il più lontano possibile dai festeggiamenti, evitare di lasciarli in completa solitudine e soprattutto non tenerli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi.