Videopoker irregolari, sequestri e sanzioni per due circoli nel Sud Sardegna


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Continua l’attività di presidio del territorio contro il gioco illegale dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli per la Sardegna.

Presso due circoli, situati in due paesi del Sud Sardegna, sono stati sequestrati sei apparecchi da divertimento illegali non collegati alla rete telematica ADM e privi dei titoli autorizzatori.

Le apparecchiature, accese e funzionanti, ma prive di codice identificativo, mostravano a video varie tipologie di gioco, cui si poteva accedere con l’introduzione di denaro. I funzionari, pertanto, hanno provveduto al sequestro degli apparecchi difformi dalle caratteristiche descritte nell’art.110, comma 6/a del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e alla contestazione delle violazioni dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater TULPS (apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS) e dell’art. 110, comma 9, lettera d) TULPS (apparecchi privi dei titoli autorizzatori), nonché all’erogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie in misura ridotta pari a €66.000. In caso di mancata oblazione, è inoltre prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni, oltre alla confisca degli apparecchi e di eventuali somme in essi contenute.

Poiché si tratta di apparecchiature che funzionano in totale evasione d’imposta, si provvederà anche al calcolo del Prelievo Erariale Unico dovuto all’Erario.