Sub esperto muore a 27 anni nel mare di Porto Palmas, addio a Daniele Giglio


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Si è immerso nelle acque di Porto Palmas, in un tratto di mare che conosceva molto bene, ma non è più ritornato a galla. Daniele Giglio, 27 anni, originario di Mogoro ma da oltre un anno residente a Sassari, dove lavorava come autista degli autobus pubblici, ecco chi è l’ennesima vittima dei mari sardi. Il suo corpo è stato recuperato a trecento metri dalla riva, adagiato sul fondale: a scoprirlo altri pescatori che hanno subito dato l’allarme. I soccorsi, per quanto rapidi, sono risultati vani. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Porto Torres, un’imbarcazione della guardia costiera e anche un’ambulanza del 118. L’equipe medica non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. La vittima era un sub esperto, da tanti anni faceva regolari immersioni e battute di pesca subacquea: sui social sono numerose le foto che lo ritraggono con muta e fiocina, impegnato nella caccia di pesci, quasi sempre insieme ad altri compagni di battuta. Il 27enne era anche un grande amante delle tradizioni sarde, ha infatti spesso partecipato e eventi religiosi sfilando con i costumi tipici e suonando l’organetto.

 

 

Da oltre un anno si era trasferito dal suo paese natale, Mogoro, a Sassari, dove aveva trovato un lavoro sicuro: quando non era sott’acqua, Daniele Giglio stringeva tra le mani i volanti degli autobus dell’Atp, il servizio di trasporto pubblico locale del capoluogo turritano.