Sarroch, attacco al presidente della consulta giovani: “E’ incompatibile”


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Sarroch – “Presidente incompatibile, richiesta di chiarimenti”: minoranza dubbiosa, al centro dell’attenzione il presidente della consulta giovani che ricopre anche il ruolo di maggior vertice di una associazione politica. “Non possono far parte del consiglio direttivo coloro che svolgono attività di segretario, portavoce, coordinatore, direttore, presidente di una associazione o di una organizzazione politica o sindacale operante nel comune di Sarroch” spiegano “Noi Per Sarroch” e “Sarroch al Centro Progressisti”.

“Siamo venuti a conoscenza di un’iniziativa sulle tematiche industriali promossa dall’Amministrazione Comunale e organizzata dall’Associazione Sarroch-Sardegna 5.0, della quale è presidente Marco Russo. Lo stesso Russo è Presidente della Consulta Giovanile del comune di Sarroch, ed è stato eletto durante il mandato dell’attuale maggioranza”.

La consulta giovanile collabora e interagisce con il consiglio, il sindaco e la giunta comunale ed è stata istituita e promossa come organo super partes di rappresentanza dei giovani del territorio al fine di incoraggiarli e avvicinarli alla vita amministrativa Comunale.

L’opposizione richiama L’art. 14 dello Statuto della consulta giovanile, “che il Presidente e l’attuale Maggioranza dovrebbero conoscere bene”, il quale prevede, inoltre, “entro 5 giorni dall’elezione, l’eletto ha l’obbligo di optare per una delle due cariche ricoperte, pena la decadenza dalla carica”.

“Dal momento della sua elezione a Presidente della Consulta Giovanile, Marco Russo, evidentemente non ha mai provveduto ad optare per una delle due cariche ricoperte e pertanto pensiamo che sia inopportuno proseguire con il ruolo di Presidente della Consulta, per dare spazio ad altri giovani Sarrocchesi, interessati a portare avanti l’attività della consulta, senza mischiare le attività personali come narra lo stesso articolo 14 del regolamento.

Tale situazione contrasta con il principio di imparzialità che dovrebbe caratterizzare un organo come la Consulta Giovanile, chiamato a rappresentare tutti i giovani del territorio e a promuovere il loro coinvolgimento nella vita amministrativa comunale.

Chiediamo pertanto che si faccia subito chiarezza sulla questione, ricordando che i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza hanno il ruolo di garanti dello svolgimento dell’attività della Consulta.

I Gruppi Noi Per Sarroch e Sarroch al Centro Progressisti sono disponibili a partecipare e parlare di politiche industriali, come più volte chiesto anche durante i lavori del consiglio e apprezzano l’organizzazione di questo tipo di iniziative, ma è altrettanto indispensabile che nella promozione delle iniziative il gruppo di maggioranza dovrebbe stare attento e valutarne ogni aspetto”.