Perdite idriche a Uta, fontane a cielo aperto aspettano di essere riparate anche da 7 mesi

Il sindaco Giacomo Porcu: “Una cosa incredibile”. Ancora una volta Abbanoa finisce al centro dell’attenzione.


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Ancora una volta Abbanoa finisce al centro dell’attenzione: troppi guasti e non sempre riparati in maniera celere e duratura: l’ira dei cittadini e la lotta degli amministratori che, a suon di solleciti, auspicano un cambio di rotta con la nomina dei nuovi amministratori, avvenuta di recente.

Sgorga dove non deve il bene primario, dal sottosuolo di strade e piazze, e magari non sempre dai rubinetti delle case. Si segnala, incessantemente, centralino e posta elettronica del gestore dell’acqua sono diventati bollenti, ma “dopo ripetute segnalazioni in cui abbiamo interessato anche le Istituzioni di controllo, e non solo Abbanoa, da stamattina finalmente è in corso il ripristino di alcune perdite idriche” ha annunciato ieri il sindaco Porcu. Via Regina Margherita e tante altre, le ruspe sono al lavoro per tappare dove il tubo perde. “Comprendiamo i lavoratori e le ditte che operano per Abbanoa ma, auspichiamo un radicale cambio di passo nella gestione della rete idrica Sarda che evidenzia gravi problemi a tutte le latitudini e non solo nel nostro paese. A maggior ragione se pensiamo che ancora soffriamo una grave carenza d’acqua in molti invasi. Il contatto con i funzionari degli Enti è costante per monitorare l’avanzamento lavori.
Speriamo si risolta tutto, bene e presto”. Si auspica che, insomma, tutto possa procedere a buon fine, “uno spreco di acqua” associato a una siccità che ha messo a dura prova tutta l’isola e le bollette, puntuali e senza essere mai in ritardo, che allegeriscono il conto in banca dei sardi hanno creato un mix esplosivo che ha messo a dura prova la pazienza dei cittadini.


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