E’ un carabiniere sardo di 47 anni l’uomo che alla guida dell’auto completamente ubriaco ha falciato tre agenti di polizia municipale sul raccordo anulare di Roma mentre facevano rilevazioni dopo un incidente stradale. Immediata la corsa in ospedale con i tre agenti in codice rosso, poi il test a cui il militare è risultato positivo.
I medici dell’ospedale San Camillo, data la gravità delle lesioni riportate alla gamba dall’agente 25enne sono stati costretti ad amputare l’arto. L’agente, di 25 anni, era stato assunto nel corpo della municipale con l’ultimo concorso presta servizio al gruppo Tiburtino. Ieri sera, mentre stava posizionando dei birilli, su via Tiburtina, per delimitare l’area dove era avvenuto un incidente stradale, insieme ad altri colleghi è stato travolto da un’automobile privata condotta da un carabiniere, un sardo 47enne, che è risultato positivo all’alcol test.
Il carabiniere che ha investito i tre agenti è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica e lesioni gravissime.
“Un ragazzo semplicissimo, ha sempre studiato, ha cominciato con il diploma da cuoco ma poi si è messo a fare il concorso nella polizia locale. È entrato con buoni vuoti, per lui c’erano solo studio e lavoro e adesso è stato distrutto da una persona alcolizzata che non li ha visti. Era ligio al dovere, devoto, non sopportava questa gente e proprio da questa gente è stato colpito”. Sono le prime parole del padre di Daniele Virgili a poche ore dall’incidente che lo ha visto coinvolto ieri sera sulla Tiburtina.