Prosegue il ricco cartellone di eventi Elmas in Festa, un’importante rassegna di eventi promossa con il sostegno del Comune di Elmas, della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, della Fondazione di Sardegna e realizzato con il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
Elmas in Festa: spettacoli, laguna e tradizione è un ambizioso progetto di promozione e valorizzazione del territorio, nato per celebrare la cultura e le tradizioni locali. Avviato durante l’estate con eventi di grande richiamo, ha continuato a coinvolgere cittadini e turisti nei mesi di agosto, settembre e ottobre, con appuntamenti di forte impatto culturale e sociale. La rassegna proseguirà nei mesi di novembre e dicembre, con un ricco calendario che unirà cultura, tradizione e intrattenimento, proponendo un’ampia varietà di iniziative per celebrare insieme la comunità e l’atmosfera magica del periodo natalizio.
25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Elmas e la Consulta delle Donne organizzano una giornata per sensibilizzare la comunità su un tema di stringente attualità e per ricordare le vittime di violenza. La mattinata prenderà il via alle 10:00 presso la sede della Consulta delle Donne, in via Antonio Boi 80, con un mercatino di autofinanziamento. Qui saranno esposti manufatti artigianali realizzati a mano dalle socie, un’occasione per supportare le attività della Consulta e per creare un momento di condivisione e dialogo con la comunità. Tra un caffè e un biscotto, i partecipanti potranno incontrare le organizzatrici e scoprire il loro impegno contro la violenza di genere.
Alle 11:30 le iniziative si sposteranno in Piazza Ruggeri, dove l’Amministrazione Comunale darà vita a un gesto simbolico di grande impatto: la piantumazione di un albero in memoria delle vittime di violenza. Questo atto rappresenta non solo un momento di commemorazione, ma anche un invito a coltivare speranza e cambiamento per il futuro.
Nel pomeriggio, alle 17:30, dopo i saluti istituzionali della Sindaca Maria Laura Orrù e dell’Assessora alle Pari Opportunità Fabiola Nucifora, la sede della Consulta ospiterà una riflessione condivisa sul tema della violenza contro le donne. Seguiranno due interventi di grande rilevanza: la psicoterapeuta Francesca Luisa Aru parlerà di “Relazioni tossiche: i campanelli d’allarme”, offrendo strumenti di consapevolezza per riconoscere le dinamiche di abuso, mentre Simona Deiana dialogherà con l’avvocato Gianfrancesco Piscitelli sul tema “Reagire a una violenza e… vivere”, condividendo esperienze e strategie di rinascita dopo un trauma.
Proiezione del film “The Help” – 26 novembre.
Martedì 26 novembre, alle ore 17:30, il Teatro Maria Carta di Elmas ospiterà invece la proiezione gratuita del film “The Help”, una pellicola pluripremiata che affronta temi universali come la discriminazione razziale, l’emancipazione e la solidarietà.
“The Help”, film del 2011 diretto da Tate Taylor e tratto dal romanzo omonimo di Kathryn Stockett (2009), è ambientato negli Stati Uniti degli anni ’60, durante le lotte per i diritti civili degli afroamericani. La vicenda si svolge a Jackson, Mississippi, e ha come protagonista Eugenia “Skeeter” Phelan, una giovane aspirante giornalista che, indignata dal razzismo che pervade la sua comunità, decide di raccogliere le storie delle domestiche nere. Con il contributo di Aibileen e Minnie, Skeeter dà vita a un libro che denuncia le discriminazioni e svela le ingiustizie subite. Quest’opera, pur suscitando scandalo nella società borghese locale, diventa un potente simbolo di resistenza e speranza per la comunità afroamericana, ispirando il cambiamento in un’epoca segnata da profonde divisioni.
Un messaggio di speranza e cambiamento: entrambi gli appuntamenti, pur diversi nel formato, condividono un filo conduttore: l’impegno a sensibilizzare e riflettere su temi fondamentali per il benessere e la crescita della comunità. “La cultura è uno strumento fondamentale per rafforzare il senso di appartenenza e promuovere il dialogo – sottolineano gli organizzatori – e attraverso eventi come questi desideriamo offrire occasioni di arricchimento per tutti”.