Castiadas, le antiche carceri si animano con la bruxia sarda

La bruxia sarda rivisitata in chiave moderna, un mix tra tradizione e innovazione, boom di visitatori.


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Streghe urlanti che rompono il silenzio della notte, musiche spettrali che fanno da colonna sonora a un ambiente infestato da vampiri e fantasmi, lapidi che spuntano nel giardino trasformato per l’occasione in un cimitero: “Sa Bruxia vampira”, appuntamento organizzato da Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia in collaborazione con l’amministrazione comunale di Castiadas, è stato un successo che ha richiamato persone da tutta la Sardegna. Nella notte di Halloween le antiche carceri di Castiadas si sono trasformate nella casa della leggendaria Bruxia sarda, una figura però rivisitata in chiave moderna, una strega intraprendente e ammaliatrice che ha unito tradizione e innovazione. L’appuntamento, organizzato dalle due imprenditrici impegnate da anni nella realizzazione di progetti che promuovono i territori della Sardegna, ha dimostrato ancora una volta come, attraverso momenti che mescolano moda, tradizione, musica e spettacolo si possano valorizzare luoghi dal grande valore storico e culturale come le antiche carceri di Castiadas. Chi la notte dell’ultimo giorno di ottobre ha varcato i cancelli del vecchio penitenziario si è trovato immerso in uno spettacolo di luci, che hanno valorizzato l’area museale e il giardino, e regalato brividi di paura grazie a una scenografia sapientemente realizzata. Nelle celle sono stati creati spazi gastronomici e salotti, ma hanno trovato spazio anche le streghe, pronte a terrificare gli ospiti: zucche, scheletri, fantasmi presenti in tutti gli ambienti hanno trasformato le vecchie prigioni in una enorme casa infestata. A fare da cicerone agli ospiti che hanno varcato il cancello per vivere una notte all’insegna della magia, Anthony Peth, conduttore televisivo che non ha bisogno di presentazioni, capace con il suo racconto di rendere ancora più accattivante l’esperienza vissuta nel regno della Bruxia vampira. Per Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia il successo della serata all’insegna del mito della Bruxia vampira e delle tradizioni ancestrali della Sardegna dimostra come attraverso appuntamenti glamour, che uniscono lo spettacolo e la riscoperta dei luoghi simbolo della cultura di un territorio, sia possibile promuovere le bellezze dell’Isola: “Siamo felici di come sia andata la serata, portare a Castiadas fuori stagione tante persone provenienti da ogni angolo della Sardegna non era facile, ma alla fine abbiamo ricevuto anche ospiti provenienti dal nord dell’isola. La chiave del successo di questo evento è stata la curiosità di riscoprire una figura mitologica come la Bruxia vampira, gli allestimenti e tutti gli aspetti curati nel dettaglio per trasformare gli ambienti in un luogo spettrale, poi, hanno fatto il resto. La bellezza del luogo non ha tradito le aspettative, sapevamo che le antiche carceri di Castiadas erano il luogo perfetto per questa serata: ringraziamo il sindaco Eugenio Murgioni e tutta l’amministrazione comunale per aver creduto nel nostro progetto”.


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