“Una tariffa che è ancora molto lontana dai costi reali sostenuto dall’ente per questo servizio”, la precisazione della maggioranza che risponde in merito alle critiche sollevate dal gruppo “Noi per Sarroch” e dai consiglieri Mirko Spiga, Vittorio Cois e Attilio Buonomo sulle tariffe cimiteriali, “è necessario fare chiarezza”. https://www.castedduonline.it/sarroch-il-carovita-non-risparmia-nemmeno-i-morti/
“Le tariffe per i loculi sono rimaste invariate per 10 anni, dal 2012 fino al 2022, anno in cui il gruppo di maggioranza Entu Estu ha preso in mano la situazione. Tra inflazione e aumento dei costi, in questo periodo di tempo si è generato un disallineamento significativo tra il costo reale del servizio e l’introito comunale necessario a sostenerlo: la tariffa era nettamente inferiore rispetto agli effettivi costi della tumulazione.
Si tratta di un lasso di tempo importante, nel corso del quale le precedenti amministrazioni avrebbero dovuto attuare un programma di adeguamento delle tariffe, così come era stato persino previsto dalla delibera di giunta n° 48 del 28 maggio 2012, con il quale era stato aumentato il canone da 200.000 lire a 425 euro (+325%), al fine di adeguare i costi dei loculi cimiteriali ai costi attuali per la sua realizzazione.
Questa delibera è stata votata in giunta anche dagli ex assessori Mirko Spiga e Vittorio Cois.
Dal 2012 in poi, il canone non è più stato aggiornato, nonostante il Consiglio Comunale del 12 febbraio 2019 avesse approvato un Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria e Gestione Servizi Cimiteriali, in cui all’articolo 47 si stabiliva: “1. I concessionari sono tenuti al pagamento del costo di concessione stabilito con deliberazione della giunta comunale, aggiornato ogniqualvolta si renda necessario l’adeguamento previa istruttoria da parte dell’ufficio tecnico comunale. 2. Nel determinare la tariffa di concessione dei loculi si terrá conto del costo di realizzazione delle opere, dei costi di gestione, dell’incidenza del costo dell’area. Le tariffe saranno altresì incrementate ogni anno, della percentuale di rivalutazione ISTAT.”
Il regolamento fu votato in modo unanime, quindi anche dai consiglieri Mirko Spiga, Vittorio Cois e Attilio Buonomo.
Chi oggi solleva la polemica, ha fatto parte di quelle amministrazioni che non solo hanno evitato di affrontare la questione e di adeguare le tariffe, ma hanno anche disatteso quanto avevano approvato loro stessi.
Chi in passato non ha agito come avrebbe dovuto, oggi vorrebbe scaricare le responsabilità sull’attuale maggioranza.
Oggi, l’Amministrazione si è assunta fin da subito la responsabilità di far quadrare i conti. Dal 2022 abbiamo avviato un graduale adeguamento delle tariffe, con aumenti programmati nel 2022, nel 2023 e nel 2024. Oggi, siamo arrivati a 755€ per loculo singolo: una tariffa che è ancora molto lontana dai costi reali sostenuto dall’ente per questo servizio.
Vale la pena ricordare che tutte queste ragioni sono già state illustrate e ampiamente dibattute in occasione del Consiglio Comunale del 22 dicembre 2023″.