Comunali a Cagliari, Zedda: “No al bosco in via Roma, può diventare un posto pericoloso”

Il candidato del centrosinistra annuncia l’intenzione di rivedere, in caso di vittoria alle comunali, il progetto dell’archistar Boeri approvato da Truzzu: “No al tunnel. E la foresta coi cespugli nasconderà la vista del mare dai portici e viceversa e può diventare insicura per la popolazione”


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“No al tunnel di via Roma. Il bosco? Rischia di diventare un posto pericoloso”. Massimo Zedda, candidato del campo largo alle prossime comunali annuncia che, in caso di vittoria alle prossime comunali, modificherà il progetto del bosco orizzontale di via Roma. Il progetto firmato dall’archistar Stefano Boeri e approvato dalla giunta Truzzu uscente, sarà realtà al termine dei lavori già partiti per le parti che riguardano le corsie lato portici e la passeggiata centrale che diventerà un bosco urbano. “Intanto non esiste un piano della mobilità”, spiega l’ex sindaco, “sappiamo che la corsia lato portici avrà due corsie, la metro occuperà le preferenziali e la trincea dovrebbe passare sul lato del porto: non si capisce come contenere 6 corsie di transito in due corsie. Invece di buttare 100 milioni di euro in questa trincea, bisogna riqualificare di via Roma portando a termine i lavori e impedire la piantumazione di vegetazione incompatibile con la vicinanza al mare. Non solo”, aggiunge, “occorre impedire che dai portici e dalle palazzine di via Roma si possa vedere il mare e che dal mare non si vedano i portici.

 

 

 

 

Inoltre bisogna fare sì che non diventi un luogo insicuro: una foresta con cespugli può diventare insicura per la popolazione. Inoltre vanno accelerati i lavori della metropolitana, non possiamo aspettare venti anni. Infine per terminare la sistemazione delle corsie lato porto, ovviamente senza scavare, bisogna chiedere all’Authority di far transitare due corsie dentro l’area portuale”.


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